La
storia del Fringe ha origine nel 1947, quando otto gruppi teatrali che non erano riusciti a
entrare nell'allora unica rassegna teatrale di Edinburgo, Edinburgh International Festival, decisero di
portare in scena i loro lavori in spazi non ufficiali. A coniare il termine Fringe (al
margine) fu il giornalista Robert Kemp dell'Evening
News, il quale raccontando ciò che stava succedendo a Edinburgo "a margine"
del Festival ufficiale, scriveva "round the fringe of the official Festival drama
there seems to be more private enterprise than before ... I'm
afraid some of us are not going to be often at home during the evenings".
A
raccogliere l'entusiasmo del Fringe furono gli studenti universitari, i quali, dapprima
diedero ospitalità (un letto e pasti economici) agli artisti "non ufficiali" e,
successivamente, nel corso degli anni Cinquanta, crearono una vera e propria
organizzazione dotata di un box office centralizzato, un caffè (situato presso l'Old
College), una brochure con tutti gli spettacoli non ufficiali. Nel 1958 fu
costituita la Fringe Society il cui obiettivo principale era, ed è tuttora, di
non effettuare alcuna selezione delle compagnie che partecipano al festival.
Nel corso degli anni Sessanta il Fringe accedeva al finanziamento pubblico che consentiva la creazione di una vera e propria struttura organizzata; nel 1971 veniva nominato il primo amministratore: John Milligan.
Nel corso degli anni Sessanta il Fringe accedeva al finanziamento pubblico che consentiva la creazione di una vera e propria struttura organizzata; nel 1971 veniva nominato il primo amministratore: John Milligan.
Sin
dai suoi primi anni il Fringe, e con esso Edinburgo, si presenta quale spazio ideale per
la presentazione di nuove rappresentazioni e lavori sperimentale. Nel 1965, lo Scotsman
asseriva che Edinburgo - malgrado la sua provincialità - era più capace di Londra nel
sostenere un teatro dinamico e avventuroso. Di fatto Edinburgo rubava a Londra la scena
teatrale e le compagnie teatrali sceglievano spettacoli in funzione della scena
edinburghese.
Per
dare fama e notorietà al lavoro degli artisti partecipanti al festival e per dirottare su
Edinburgo pubblico e critica, il Fringe insieme allo Scotsman
(diretto allora da Allen Wright) diedero vita al Fringe First Award; nel solo
1972 furono premiati 45 spettacoli.
Se
nel 1959 avevano preso parte al fringe 19 gruppi, nel 1981 erano saliti a 494. L'ascesa
era ormai inarrestabile.
Nel
corso degli anni Ottanta e Novanta il Fringe, pur dando vita ad una struttura sempre più
efficiente (dalla ricerca delle professionalità per la gestione del festival, alla azione
di promozione e pubblicizzazione dello stesso), è riuscito a mantener fede al suo
principio base: dare spazio a tutte le compagnie che ne fanno richiesta senza cadere nel
tranello di una pre-selezione. A 65 anni da quel lontano 1947 molto è cambiato, ma non lo spirito di chi partecipa.
(for more see: loveedinburgh.blogspot.com.com)
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